Gli Ambassador Novacolor sono un gruppo eterogeneo di professionisti della decorazione che unisce al suo interno diverse culture e personalità. Un progetto di valorizzazione del Made in Italy che mira sempre di più a consolidare il lavoro di produzione degli effetti decorativi per l’architettura di interni ed esterni attraverso la formazione che il brand promuove in Italia e all’estero. L’Ambassador, grazie alla sua alta professionalità ed esperienza esecutiva, è la figura individuata per promuovere e trasmettere la cultura decorativa italiana alle generazioni future.
Anche quest’anno Novacolor ha selezionato i dieci Ambassador pronti ad immergersi in uno scambio continuo di esperienze internazionali in cui manodopera e formazione rappresentano l'elemento chiave per garantire qualità e creare ingaggio ed identità. Diamo il benvenuto a: Demis Grob dalla Svizzera, Nikola Mavrek dalla Croazia, Juilen Rolland dalla Francia, Pinar Demiralay dalla Turchia, Tanya Deng dal Taiwan, Kazunori Iijima dal Giappone, Monica Michela Zucco e Natalino Meloni dall’Italia, Zachary Barlow dal Regno Unito, Sven Remmele dalla Germania.
In un esclusivo shooting realizzato a Forlì (FC), nel cuore della città natale Novacolor, il fotografo Gianluca Cisternino, con la direzione creativa dell’agenzia Freedot, ha voluto catturare attraverso l'esclusiva tecnica in esposizione multipla, i diversi volti di un sogno ad occhi aperti. I ritratti di ciascun Ambassador sono infatti costruiti seguendo il concept Novacolor 2023 “Daydreaming, Unlock Yourself”, che racconta il nuovo capitolo di una storia fatta di introspezione ed ambizione: chiudere gli occhi per tornare a guardare, raggiungere i propri desideri sognandoli ad occhi aperti. Il risultato di questo viaggio trova meta nelle opere decorative realizzate con i prodotti che meglio rappresentano una personale interpretazione di Daydreaming. Ognuno di loro ha donato, in base alla propria cultura, esperienza, sensibilità, un punto di vista del tutto soggettivo del significato del nuovo concept.
“PER ME DAYDREAMING È…AMORE SENZA LIMITI”
Demis Grob ha sognato senza limiti la decorazione di un pannello con Archi+ Pietra, Marmorino KS, CalceCruda, Metallo_Fuso.
“PER ME DAYDREAMING È…RELAX”
Nikola Mavrek si è ispirato ai colori della palette MATmotion Fluid Positivity mixati a Wall2Floor Top Coat e Metallo_Fuso per liberare i propri desideri in una proposta morbida e rassicurante am dall’istinto eclettico.
“PER ME DAYDREAMING È…SUCCESSO”
Ambizione, materia e colore nell’opera di Julien Rolland realizzata con Archi+ Pietra Intonaco, Era a Pennello, CalceCruda, Eclat_Wall Painting e Africa.
“PER ME DAYDREAMING È…ENERGIA E SPERANZA”
Per Pinar Demiralay Daydreaming è aver voglia di sperare attraverso le texture di CalceCruda Intonachino, Dune, CalceCruda, CalceCruda Tinta a Stucco, e Metallo_Fuso.
“PER ME DAYDREAMING È…SPAZIO ARMONICO NELLA MIA VITA”
Sempre CalceCruda Intonachino, CalceCruda con l’aggiunta di R-Stone per riprodurre l’armonia nello spazio di Tanya Deng.
“PER ME DAYDREAMING È…SORPRENDENTE”
Per Kazunori Iijima sognare ad occhi aperti è stupefacente come la combinazione di CalceCruda e CalceCruda Intonachino nel suo pannello.
“PER ME DAYDREAMING È…CONSAPEVOLEZZA”
Archi+ Pietra Intonaco, Luce_Wall Painting, Marmorino KS, Metallo-Fuso Bronzo e Zinco, Mirror e Archi+ Fondo descrivono il viaggio verso la consapevolezza nel pannello di Monica Michela Zucco.
“PER ME DAYDREAMING È…INFINITO”
IRONic, Metallo_Fuso Ottone, Archi+ Pietra Intonaco e CalceCruda Intonachino si incontrano nell’infinito del Daydreaming di Natalino Meloni.
“PER ME DAYDREAMING È…EVASIONE”
La materia è protagonista del pannello senza barriere di Zachary Barlow con Archi+ Argilla, CalceCruda, Archi+ Pietra Intonaco.
“PER ME DAYDREAMING È…VISIONE”
Infine Sven Remmele ha scelto Archi+ Argilla e CalceCruda Tinta a Stucco per espletare al meglio la sua visione di desiderio oltre gli schemi.
Autentica maestrìa decorativa rappresentata e tramandata nel mondo da chi fa dei valori Novacolor un sogno da vivere oltre l’immaginazione.
Il colore è uno degli strumenti più potenti nel design d’interni, capace di modificare radicalmente la percezione degli spazi.
L’arte decorativa abbraccia la morbidezza per un design che armonizza gli spazi
In collaborazione con l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano